Da quale ventre, stavolta,
sbucherà il nemico,
se sarà il rombo dei motori
a preannunciare lutti
o se saranno felpati passi
a precedere l’inferno!
In quale ferita tornerà ad infierire
e sotto quale bandiera
avrà celato il volto!
Sugli argini stuprati dalla Linea
giace insepolta
la pace abortita dall’armistizio.
Nei territori ancora occupati
dalle tracce di vincitori e vinti,
si ritirano
le vite saccheggiate delle prede:
invocano soccorso agli atti della storia
e sopravvivono all’incursione dell’oblio
che ancora le offende.
Assunta Spedicato
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